Fumare: smettiamola.
E chi non sa, oggi, che il fumo fa male alla salute? lo sanno tutti; ma non a tutti sono noti i danni che esso provoca. Non sono danni da poco: cancro, infarto, malattie coronariche sono i più drammatici, ma non i soli.
Le campagne di informazione sul fumo hanno fatto aprire gli occhi a molti fumatori, che ora possono vantarsi di essere ex fumatori; anche in Italia, come negli usa e nei Paesi Europeipiù sviluppati, il consumo di tabacco sta scendendo di anno in anno.
Smettere di fumare è un atto di amore verso se stessi, ma dovrebbe essere anche una manifestazione di rispetto per gli altri, per quelli che non fumano.
I non fumatori, infatti, sono anch’essi vittime del fumo altrui; si pensi per esempio, che i figli di madri fumatricirestano danneggiati gia quando sono ancora in stato di feto, possono avere ritersi nella crescita, sono più soggetti a malattie respiratorie (bronchine, asma, polmonite); e ancora, persino gli adulti che respirano fumo altrui, i cosiddetti fumatori passivi, incorrono negli stessi rischi di danno in cui incorrono i loro “inquinatori”.
Quindi è giusto che chi non fuma protesti con chi lo fa in sua presenza: si tratta di legittima difesa.